Sabato pomeriggio…l’eccitazione per la partenza sale insieme all’attesa dell’ora "X" così decidiamo di anticipare un po’ il via di questa settimana di ferie che ci vedrà scorrazzare felici su e giù per l’Austria
Caricata la moto e via!!!!
Prima tappa Trento in un agriturismo niente male poco fuori città.
Loriana esprime tutta la felicità per l’imminente viaggio
Ci ritroviamo con Roberto (R-ino
) per cena e ne approfitto per ringranziarlo ancora per la compagnia e per la guida attraverso la città
Il giorno dopo partenza presto
Dobbiamo attraversare la Val di Cembra e Val di Fiemme con destinazione Lago di Carezza
Ragazzi che spettacolo!!!!!!!
Ne avevo viste di foto ma se possibile dal vivo è anche meglio
Lo lasciamo con un po’ di amarezza e tiriamo dritto fino a Innsbruck via Brennero
Dobbiamo trovare da dormire ed è bene non perdere troppo tempo
La ricerca ci distrugge…
…ma finalmente ce la facciamo
Qualche foto della città…
…e della cena
Di nuovo mattina, due foto e via
Programma della giornata conquista del Grossglockner
Sulla strada ci imbattiamo in una delle tante meraviglie austriache
Ridisceso il passo Gerlos ecco le cascate del Krimml
Parcheggiamo e andiamo a piedi fino sotto le cascate, che dire…emozionante
57.000 lt di acqua al secondo
E’ già ora di andare, dopo una sosticina pranzo ecco il Grossglockner
Purtroppo il tempo non è dei migliori
, nuvole e vento freddo
così decidiamo di non scendere fino ai piedi del ghiacciaio e ci limitiamo a vederlo dall’alto
Il freddo può fare brutti scherzi…
Notte passata a Lienz con qualche patimento nella ricerca del dormire a buon prezzo
Sveglia con qualche nuvola di troppo
Oggi la tappa finale è Salisburgo!!!!
Siccome abbiamo deciso di non fare autostrade siamo un po’ costretti a fare un giro “lungotto”, forse la tappa più lunga del viaggio ma con dei bei paesaggi
Salisburgo la mattina seguente
Cavolo ma in questo viaggio non ci si riposa mai
Siamo già per la strada per Kitzbuhel via Germania
Il Konigssee
Un torrente al quale la foto non rende merito…l’acqua era di un colore veramente disarmante
Si rientra in Austria e raggiungiamo la nostra meta, una città carina ma molto scicchettosa, un po’ la Cortina di noialtri!!!
Il giorno seguente si rientra in Italia sulle Dolomiti
Il tempo minaccia acqua e ci bardiamo bene…qui all’uscita del Felbertauerntunnel quasi 6km sotto le montagne
Si rientra nel nostro paese sempre un po’ a malincuore anche se il viaggio non è proprio finito ma siamo sempre più vicini alla fine
Iniziamo a cercare da dormire e tutto d’un fiato ci facciamo Passo Falzarego
, Passo Pordoi
e Passo Fedaia
dove nel rifugio in cima troviamo finalmente una stanza (alla faccia della crisi
)
Pordoi
Fedaia dalla terrazza della camera…non male eh!!!
Un pensiero però mi assale, la ruota posteriore della mia Multi ha avuto un tracollo inaspettato
e non credo di riuscire ad arrivare a casa da quaggiù
quindi solo il tempo di lasciare le borse e via alla ricerca di un gommaio aperto e con disponibilità di una gomma.
Ridiscendo a Canazei e dopo aver chiesto mi dirigo verso Moena dove finalmente lo trovo…azz stanno chiudendo…in effetti sono le 17:00 del 14/08/08 e ci credo che vogliono andare in ferie pure loro ma anche grazie alla forza di convincimento di Loriana riusciamo a farci sostituire la gomma, una Sportec M1 Metzler montata a 160 eurozzi…ci può stare no?
La vecchia gomma
Ci svegliamo con la pioggia che da stanotte non ci ha mai abbandonato
Allunghiamo fino al Vajont con l’idea di fare la Val Cellina e scendere a Pordenone ma il tempo (e Loriana
) mi dicono che forse è meglio non esagerare quindi ci limitiamo a due foto sulla diga per poi riscendere a Longarone
Il resto è strada normale fino a Padova lungo il corso del Piave e poi autostrada fino a casa
In conclusione splendidi posti che per chi non ci fosse mai stato consiglio vivamente…soprattutto in moto!
2080km complessivi ad una media (dal computer di bordo) di 19,8km/lt e 93km/h